Università di Roma "La Sapienza" - Facoltà di Ingegneria
Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica - Corso di Reti Logiche
Frequently Asked Questions (FAQ)
- Il programma ufficiale del corso si trova qui. Tuttavia, essendo
questo un documento preparato prima dell'inizio del ciclo di lezioni, può non riflettere esattamente gli
argomenti effettivamente trattati a lezione, che costituiscono il programma effettivo del corso, e che puoi
trovare nel diario delle lezioni.
- Per l'anno accademico 2007-08, al corso di Reti Logiche sono assegnati 5 crediti.
- L'elenco dei libri di testo si trova qui. Esistono anche delle letture supplementari per argomenti trattati a lezione ma
assenti o inadeguatamente presenti sui libri di testo.
- Tipicamente verso la fine del corso, sono previste alcune esercitazioni rivolte principalmente allo svolgimento
di progetti d'esame. Tali esercitazioni, comunque, saranno svolte durante il normale orario di lezione (consulta
tuttavia anche la FAQ B-01).
- No.
- No.
- Ufficialmente, le propedeuticità sono state di recente abolite. Tuttavia, il corso di Reti Logiche fa ampio
riferimento ad altri corsi (consulta in proposito la FAQ A-08).
- Molti argomenti trattati durante il corso sono già stati introdotti in corsi precedenti, in primo luogo
Calcolatori Elettronici I e II; per tale ragione, nel corso di Reti Logiche spesso si assumerà che tali argomenti
siano già noti allo studente e pertanto verranno solo approfonditi, evitando o riducendo al minimo indispensabile
le relative introduzioni. Tuttavia, nel caso di argomenti particolarmente importanti ai fini dell'esame, quale ad
esempio l'interfacciamento al bus di Input/Output del PD-32, le relative problematiche vengono esplicitamente
richiamate a lezione.
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- Le lezioni si svolgono tipicamente nel primo trimestre dell'anno accademico; il periodo effettivo va all'incirca
dall'ultima settimana di settembre fino alla penultima settimana di novembre (estremi compresi). Se nel periodo
indicato alcune lezioni non potessero essere tenute (per via di festività, scioperi o quant'altro), o se se ne
ravviserà la necessità per poter svolgere ulteriori esercitazioni, potranno essere previste delle lezioni
supplementari che saranno tenute entro l'ultima settimana di novembre.
- Consulta la pagina del diario delle lezioni. È possibile che, durante la
prima parte del corso, vi sia la necessità di cambiare aule (perché di capienza insufficiente) ovvero orario
(per evitare sovrapposizioni di corsi): in tal caso, consulta sempre la pagina principale
per essere tempestivamente avvisato di eventuali improvvise variazioni.
- Esistono, perché diversi studenti le registrano. Tuttavia, il docente non è in possesso di tali
registrazioni; se gli autori delle registrazioni acconsentissero a darne copia, il docente sarebbe ben lieto di
renderle liberamente disponibili on-line.
- Non esistono slide delle lezioni (consulta la FAQ B-05).
- Perché il docente è fermamente convinto che:
-
la lezione si fa con la lavagna e col gesso, non con le slide. È del tutto
ovvio che le slide sono infinitamente più comode da utilizzare, sia per gli studenti che per il docente,
che non la lavagna e il gesso. Tuttavia, in un corso come Reti Logiche, dove si impara a conoscere una gran
quantità di componenti che poi vanno messe assieme con determinati criteri per ottenere un dato risultato
finale (tipicamente un progetto), spesso con metodologie di prova ed errore e quasi sempre con
raffinamenti progressivi, l'uso di slide è deleterio, poiché in esse viene presentato per ragioni
di spazio solo il risultato finale, facendo così perdere il senso sia della progressione dei
raffinamenti successivi, sia la visibilità e la localizzazione delle opzioni da scartare o modificare. La
lavagna e il gesso, invece, con le loro possibilità di "editing", consentono di vedere
l'evoluzione completa di un progetto dal suo scheletro iniziale alla sua versione definitiva finale, come
pure di evidenziare i punti critici e di eliminare facilmente componenti che risultino ridondanti man mano
che il progetto prende forma. In altri termini, lavagna e gesso consentono di rappresentare, molto meglio
che non le slide, i processi mentali con cui si sviluppa un progetto -- i quali in realtà, molto
più che non le nozioni, costituiscono l'essenza del corso.
-
si studia sui libri, non sulle slide. In aggiunta a ragioni analoghe a
quelle citate alla voce precedente, le slide presentano di necessità un semplice elenco di temi, e molto
difficilmente riescono a catturare ed evidenziare i nessi tra i vari argomenti, la cui discussione
può essere adeguatamente e compiutamente svolta solo su un testo (più in generale, su un medium)
che non abbia limitazioni di lunghezza o di tempo. Mentre le nozioni possono essere anche dimenticate, ma
poi essere facilmente e rapidamente essere ritrovate su un manuale o su una voce di Wikipedia, le connessioni
tra argomenti, una volta ben assimilate, non si dimenticano facilmente e tornano spesso utilissime quando
non illuminanti, sotto forma di analogia o di pattern, anche in campi del tutto diversi tra loro. (È
naturalmente vero che, in fase di ripasso dei vari argomenti in vista dell'esame, le slide possono essere
comodissime -- ma per questo può bastare l'indice del libro.)
- Sì. Leggi attentamente queste FAQ e, se avessi ancora qualche dubbio o se avessi necesità di spiegazioni o
chiarimenti, contatta il docente.
- Esistono dei moduli predisposti per dichiarazioni del genere, di cui tuttavia il docente non è in possesso
(è da presumere che siano reperibili in una qualche segreteria). Una volta ottenuto il modulo, riempilo e
presentalo al docente all'inizio o al termine della lezione per la firma di convalida.
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- Puoi telefonare o inviare una e-mail al docente, oppure puoi incontrarlo nel suo ufficio previo appuntamento
(consulta questa pagina per i dettagli).
- Puoi telefonare o inviare una e-mail al docente, oppure puoi incontrarlo nel suo ufficio previo appuntamento
(consulta questa pagina per i dettagli).
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- A partire dall'anno accademico 2006-07, sono previsti due appelli nel periodo dicembre/gennaio, un
appello nel periodo marzo/aprile, un appello nel periodo giugno/luglio, un appello a settembre.
Le date esatte vengono di volta in volta fissate dalla Presidenza, e appena note le puoi trovare qui oppure nella pagina principale. Consulta
continuamente la pagina principale per eventuali improvvise variazioni.
- No, fintanto che non verranno riscontrati abusi eccessivamente frequenti.
- L'esame è esclusivamente scritto (salvo casi particolari, consulta le FAQ D-17, D-18, D-19) ed è costituito dallo svolgimento di un progetto di una certa
complessità e da alcuni quesiti teorici, per un totale di 4-5 domande. Consulta questa pagina per ulteriori dettagli, e questa pagina per esempi di testi d'esame.
- Sì, è anzi molto probabile. Si consiglia di rivedere per tempo le relative problematiche, che vengono
ampiamente trattate nei corsi di Calcolatori Elettronici I e II (i cui link puoi trovare qui)
e che vengono richiamate nel materiale presente qui.
- No, sebbene sia necessario, per poter sviluppare correttamente una vasta classe di progetti d'esame, avere
un'idea abbastanza precisa delle interazioni tra hardware e software PD-32. Se tuttavia l'esame è relativo
a un appello riservato agli studenti del Vecchio Ordinamento (consulta in proposito le FAQ Vecchio
Ordinamento), allora è possibile che sia richiesto il software PD-32.
- La correzione degli elaborati inizia tipicamente il giorno dopo lo svolgimento dell'appello; i risultati vengono
pubblicati su questo sito man mano che vengono definiti (consulta in tal caso sempre la pagina
principale per i successivi aggiornamenti). Se per ragioni di privacy preferisci che i tuoi risultati non
siano resi pubblici, puoi riceverli su richiesta al docente tramite e-mail (consulta questa
pagina per i dettagli) oppure puoi aspettare fino al momento della verbalizzazione.
- In generale, in fondo al testo d'esame che ti viene consegnato all'inizio dell'appello è presente una
liberatoria che dovrai firmare se accetti che i tuoi risultati vengano pubblicati su web non appena definiti; nel
tuo caso, è sufficiente non firmare tale liberatoria. Qualora tale liberatoria non fosse presente, puoi esprimere
il tuo desiderio al docente al momento della consegna dell'elaborato, ovvero puoi annotare brevemente la tua
intenzione sul testo d'esame che dovrai consegnare assieme all'elaborato.
- No.
- No. Se ripetuto, l'esame va sempre ripetuto nella sua interezza.
- In fase di verbalizzazione, puoi richiedere una ri-valutazione dell'elaborato, ma, dal momento che gli elaborati
vengono già corretti con la massima attenzione, hai probabilità pressoché nulle che essa comporti un aumento
del voto finale.
- Qualunque sia il voto finale ottenuto, sei libero di accettarlo o rifiutarlo. In quest'ultimo caso, dovrai
ripresentarti a un appello successivo e sostenere nuovamente l'esame nella sua completezza.
- No, a meno che per tue ragioni non voglia comunque verbalizzare.
- No.
- In fase di verbalizzazione, puoi chiedere di rispondere oralmente a una (e una sola) domanda sul programma del
corso. Se la risposta verrà considerata accettabile, ti sarà assegnato un voto finale di 18, che sarai libero di
accettare o rifiutare. Se la risposta verrà considerata insufficiente, il tuo risultato verrà equiparato a
"n.s." (non sufficiente) e dovrai ripresentarti a un appello successivo.
- In fase di verbalizzazione, puoi chiedere di rispondere oralmente a una (e una sola) domanda sul programma del
corso. Se la risposta verrà considerata accettabile, ti sarà assegnato un voto finale di 30; in caso contrario,
manterrai il tuo voto a 29.
- In fase di verbalizzazione, puoi chiedere di rispondere oralmente a una (e una sola) domanda sul programma del
corso. Se la risposta verrà considerata accettabile, ti sarà assegnato un voto finale di 30+lode; in caso
contrario, manterrai il tuo voto a 30.
- No.
- Esistono dei moduli predisposti per dichiarazioni del genere, di cui tuttavia il docente non è in possesso
(è da presumere che siano reperibili in una qualche segreteria). Una volta ottenuto il modulo, riempilo e
presentalo al docente all'inizio o al termine dell'esame per la firma di convalida.
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- Se luogo e data di verbalizzazione non sono già stati comunicati al momento dell'esame, essi verranno fissati
al termine della correzione degli elaborati. In ogni caso, l'avviso relativo apparirà sia in questa pagina che nella pagina principale.
- In genere, la verbalizzazione può protrarsi per più settimane dopo la data stabilita, fino al momento in cui
la Presidenza non esige la riconsegna dei verbali; durante questo periodo, è sempre possibile verbalizzare in
orario di ricevimento studenti, dietro preavviso via e-mail al docente (consulta questa
pagina per i dettagli). È possibile verbalizzare l'esito di un dato appello anche nel corso della
verbalizzazione relativa ad appelli successivi, ma in tal caso la data sul verbale dovrà coincidere con quella
dell'ultimo appello svolto. Se ad esempio hai superato l'esame a dicembre, ma vieni a verbalizzare per l'appello
di aprile, la data del tuo esame sarà quella di aprile.
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- Esattamente come l'esame per gli studenti del Nuovo Ordinamento (consulta di conseguenza le FAQ Esami).
- Per quanto riguarda l'esame scritto, gli studenti del V.O. devono fare riferimento al programma del Nuovo
Ordinamento (che in generale è un sottoinsieme di quello del Vecchio Ordinamento). Nei casi in cui si renda
necessario un supplemento di esame orale (consulta in proposito le FAQ Esami), invece,
il quesito supplementare potrà spaziare sull'intero programma di Vecchio Ordinamento. Se tuttavia l'esame si
svolge nel corso di un appello riservato agli studenti del Vecchio Ordinamento (consulta in proposito la FAQ F-03) allora il programma è quello relativo al Vecchio Ordinamento.
- No, a meno che dalla Facoltà non provengano specifiche direttive in merito.
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- Contatta il docente (consulta questa pagina per i dettagli) fornendogli tutti i dati
(località, programma, durata, etc.) relativi al corso Erasmus per il quale chiedi l'equipollenza con Reti
Logiche. Quindi prepara i moduli relativi, riempili, e presentali al docente per la firma di convalida.
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- È disponibile una mailing list del corso di Reti Logiche, curata dal Prof. A. Chiari fino all'a.a. 2005-06,
ricostruita dall'originale residente su studenti.ing.uniroma1.it (sito apparentemente irraggiungibile ormai
da mesi) e raccolta in un unico file (2.2 MB) in formato CHM Windows Help.
- Nel 99% dei casi, il docente non può far nulla per te, perché vive e lavora fuori dall'università e potrebbe
avere informazioni incomplete o inesatte sul tuo caso. È preferibile rivolgersi sempre alle segreterie.
- In linea teorica è possibile, in linea pratica no. Il docente lavora fuori Roma in un'azienda privata, di
conseguenza non avrà né il tempo né la possibilità di seguirti in maniera adeguata. Se vuoi tempi ragionevoli
per la tua tesi, è meglio chiederla in altra materia.
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Last update 2007-10-23 21:39